La pedana vibrante è un attrezzo da fitness il cui utilizzo negli ultimi tempi si è diffuso molto, sia nelle palestre, a livello professionale, che per l’allenamento domestico.
La pedana vibrante è concepita per usufruire della contrazione involontaria delle fibre muscolari, relativa all’attività fisica o sportiva. Durante ogni una pratica sportiva o movimento, le fibre muscolari si contraggono naturalmente con una frequenza di circa cinque volte per ogni secondo, grazie all’uso della pedana, è possibile incrementare tale contrazione fino a cinquanta volte.
Proprio a causa dell’intensità di questo effetto, il consiglio è quello di procedere per gradi, dapprima utilizzando la pedana per pochi minuti e comunque, anche in seguito, senza mai superare i 15 o 20 minuti di utilizzo, per un massimo di 4 volte alla settimana.
La pedana vibrante è disponibile in diversi modelli, ognuno dei quali consente di effettuare un tipo di allentamento differente sia per intensità che per modalità, dagli esercizi singoli per gambe, braccia, addominali, glutei e dorsali, fino alle sedute di rilassamento o di stretching, che coinvolgono tutto il corpo.
Vantaggi della Pedana Vibrante
Le vibrazioni svolgono la funzione di un massaggio, con un effetto rilassante e tonificante per tutto il corpo, senza provocare traumi e danni alle articolazioni, ai tendini e ai legamenti.
Spesso, dopo avere utilizzato la pedana vibrante, si prova una sensazione di calore, un aumento della temperatura, un prurito diffuso e un lieve arrossamento della pelle, si tratta di effetti che comprovano l’azione delle vibrazioni sull’organismo. Nel corso del tempo, si noterà un’evidente riduzione del gonfiore delle gambe, tipico soprattutto per il sesso femminile, e una piacevole percezione di leggerezza.
L’uso della pedana è considerato sicuro, non provoca effetti collaterali e non comporta controindicazioni se non in determinate situazioni, tuttavia, come si raccomanda prima dell’uso di qualsiasi attrezzo fitness, è sempre opportuno consultare uno specialista.
Naturalmente, come è il caso di qualsiasi altro strumento automatico per il fitness, il semplice utilizzo della pedana vibrante non può essere sufficiente per raggiungere e mantenere i propri obiettivi riguardo al peso forma. Per ottenere il risultato desiderato è necessario affiancare l’uso della pedana ad uno stile di vita salutare, ad una dieta equilibrata e ricca di alimenti freschi e ad un moderato ma costante esercizio fisico.
Pedane Vibranti Basculanti e Verticali
La scelta di una pedana vibrante dipende dal tipo di allenamento che si desideri effettuare e dal relativo effetto da ottenere. In commercio è possibile trovare pedane vibranti di diversa natura, in grado di raggiungere una frequenza più o meno elevata e di produrre movimenti di natura differente. Sommariamente, si possono suddividere in due tipologie, basculanti e verticali.
Le pedane vibranti basculanti oscillano sui due lati, riproducendo un movimento simile a quello della camminata. Sono ideali per raggiungere obiettivi di carattere estetico e raggiungono una frequenza massima, in genere, di circa 30 Hertz, quindi relativamente contenuta.
Le pedane vibranti verticali, dette anche pedane sussultorie, sono progettate per un utilizzo esclusivamente sportivo e professionale e vengono installate generalmente nelle palestre e nei centri fitness. Questo tipo di pedana genera una vibrazione verticale, arrivando ad una frequenza anche di 60 Hertz.
La differenza tra le pedane vibranti professionali e i modelli destinati ad un utilizzo domestico è principalmente la potenza: le versioni sofisticate destinate alle palestre arrivano normalmente anche a 1000 Watt di potenza, mentre i dispositivi per uso domestico di solito non superano i 300 Watt.
Struttura della Pedana Vibrante
La struttura e l’aspetto di una pedana vibrante può variare in relazione alle caratteristiche tecniche e alla destinazione di utilizzo. I modelli economici per uso domestico hanno dimensioni piuttosto contenute.
A questo proposito è bene tenere conto che con una pedana più ampia risulta molto più semplice effettuare gli esercizi, ma è ugualmente importante considerare lo spazio disponibile per collocarla e per riporla dopo ogni utilizzo. Lo stesso discorso vale per il peso,una semplice pedana casalinga pesa normalmente intorno ai 10 Kg, mentre le versioni professionali superano spesso i 30 Kg.
Un attrezzo più pesante e di maggiori dimensioni offrirà comunque ottime doti di comfort durante l’uso, oltre che maggiori stabilità e sicurezza. Inoltre, è necessario considerare anche il peso corporeo di chi ne deve fare uso: le pedane vibranti di fascia più alta arrivano a sostenere un carico di oltre 100 Kg, a differenza delle versioni economiche, non adatte a tutti i tipi di corporatura.
Per quanto riguarda la conformazione dell’attrezzo, è possibile suddividere le pedane in tre categorie principali
-Pedana vibrante semplice. Questo tipo di attrezzo è il più semplice e il più diffuso, solitamente dispone di un piano antiscivolo con diverse intensità di vibrazione che consente di personalizzare l’allenamento, una serie di pulsanti per selezionare le varie funzioni e uno schermo.
-Pedana vibrante doppia. Risulta essere simile alla pedana semplice, ma consiste di due piani sovrapposti, in modo tale da offrire un effetto ammortizzante e da proteggere adeguatamente le articolazioni, ugualmente dotata di pulsanti per la programmazione e schermo.
-Pedana professionale con manubri. Risulta essere il modello che in genere si trova nelle palestre e nei centri fitness. Si tratta di un attrezzo dal peso e dall’ingombro notevoli, dotata di supporti per le braccia che svolgono anche la funzione di rilevamento della frequenza cardiaca. Risulta essere presente di solito uno schermo che permette non solo di selezionare le funzioni desiderate, ma anche di tenere traccia del proprio allenamento e fissare gli obiettivi da raggiungere.
Funzionalità della Pedana Vibrante
Le pedane vibranti sono in grado di offrire diverse funzioni, in relazione al modello e alle caratteristiche tecniche. Quasi tutte, anche le più semplici, permettono di regolare l’intensità delle vibrazioni, scegliendo da un minimo di tre livelli fino ad un massimo di oltre cento per gli apparecchi professionali.
I programmi automatici sono sempre presenti, anche se in numero variabile, con possibilità di selezionare un’attività specifica per bruciare grassi, tonificare, massaggiare, produrre un effetto rilassante, favorire lo stretching o incrementare il livello di resistenza allo sforzo, e così via.
Risulta essere comunque possibile programmare l’attrezzo anche manualmente, impostandolo in maniera tale che soddisfi le proprie esigenze di allenamento. I modelli più evoluti sono dotati anche di bluetooth o di connessione wifi che consente di ascoltare musica e di gestire l’allenamento tramite smartphone o tablet.
Accessori della Pedana Vibrante
La pedana vibrante non è un attrezzo complesso, e non dispone di accessori particolari. Eventualmente possono essere presenti due elastici detti cinte di trazione e, per alcuni modelli, un telecomando.
Le cinte di trazione sono utili per effettuare un maggior numero di esercizi e di relative variazioni, per potenziare l’intensità dell’allenamento e per favorire l’equilibrio e la postura ideale. Il telecomando wifi permette di selezionare i programmi automatici o agire sulle diverse funzioni senza necessariamente interrompere l’allenamento per abbassarsi e raggiungere il display.
Come Utilizzare la Pedana Vibrante
Qualunque sia il tipo di allenamento prescelto, si raccomanda di osservare alcune semplici precauzioni, per ottenere il massimo risultato e per evitare qualsiasi tipo di problema
– Risulta essere opportuno salire sulla pedana a piedi divaricati e gambe leggermente flesse per selezionare il grado di vibrazione più adatto alle proprie caratteristiche fisiche.
-Sedersi sulla pedana è possibile, ma il grado di vibrazione deve essere molto basso, per evitare un eccessiva sollecitazione della colonna vertebrale.
-Per chi desidera allenare le braccia, appoggiandosi con le mani alla pedana, è necessario non caricare troppo peso e non piegare eccessivamente i polsi,
-Si raccomanda di non appoggiare mai l’addome direttamente sulla pedana, neanche se la vibrazione è molto bassa: si tratta di una zona molto delicata che non deve essere sottoposta ad un’eccessiva sollecitazione, per lavorare con gli addominali è opportuno seguire i programmi specifici.
-Prima di iniziare l’allenamento è bene controllare che intorno alla pedana non si trovino oggetti che possono in qualche modo ostacolare i movimenti e rappresentare un rischio.
La pedana vibrante è quindi uno strumento interessante.
Pedane Vibranti più Vendute
In questa tabella proponiamo una lista delle pedane vibranti più vendute con informazioni sul prezzo e il giudizio di chi le ha comprati.
Ultimo aggiornamento 2023-08-26 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API